Una traduttrice di Harmony risponde alle curiosita' di una lettrice.
(Documento pubblicato sulla mailing list romanzi_rosa)

<<Come scelgono i libri da pubblicare? Esistono delle figure apposite che fanno il cosiddetto "lavoro da minatori", cioè leggono il romanzo originale e compilano una scheda (se ti interessa posso mandartene una copia, non credo sia un segreto di stato) riassumendo l'opera e assegnando punteggi all'intreccio, allo stile ecc.

Può capitare che il giudizio globale sia positivo, ma che il romanzo sia ritenuto non adatto al pubblico italiano; oppure da modificare (abbiamo questa licenza). Può capitare anche che il giudizio sia negativo, ma che il responsabile della collana chieda un altro parere perché quell'autrice "tira" molto in patria e quindi anche alla Harlequin interessa. (Lo so perché ho casualmente sentito una telefonata di questo tenore.)

Anche le persone che chiedono di diventare traduttori si vedono assegnare, in via preliminare, tre romanzi da recensire; se sei in grado di farne le schede, passi al turno successivo che è la prova di traduzione vera e propria, in genere sul primo e l'ultimo capitolo del romanzo che ti è piaciuto di più. Se passi anche questa, puoi tradurre tutta l'opera. Poi passano uno o due mesi, perché un revisore esperto esaminerà la traduzione e deciderà se sia il caso che tu prosegua nell'intento... Stessa procedura con il secondo romanzo: tradotto il primo capitolo, devi avere l'OK per finire il resto. Superate queste prove ti assegnano senza altri passaggi le altre traduzioni.

Perché i romanzi non vengono pubblicati nello stesso ordine delle collane originali? Perché non tutti i romanzi di quella collana verranno necessariamente pubblicati. E perché a parte i romanzi storici e la serie bianca, possono esserci rimescolamenti, insomma le collane originali non hanno un corrispondente assoluto in Italia. Io ad esempio ho tradotto un Desire della Silhouette Books USA e sto traducendo un Harlequin Presents, ma mi pare di aver capito che confluiscano nella stessa serie. Con il Desire avevo licenza di tagliuzzare un po' le scene di sesso (menomale, a volte raggiungono la volgarità. Scusa l'espressione, ma...fanno scappare la voglia anziché farla venire...).

Inoltre: può darsi che il traduttore del romanzo n.3 sia più veloce di quello del romanzo n.2, per cui il 3 esce prima, se non è legato a una ricorrenza precisa. C'è anche questo fattore: a seconda dell'ambientazione spaziotemporale si può far uscire un libro prima o dopo, per necessità; ci sono romanzi "speciali" per Natale, S.Valentino, ma anche più genericamente per l'estate. Spero di essere stata esauriente... non so altro!>>